venerdì 10 maggio 2019

PISA LE ORDINANZE CONTRO LA MALAMOVIDA. LA NAZIONE 9.05.2019



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La soluzione secondo noi e lo diciamo da molti anni e' trasferire la movida nelle zone periferiche e visti i danni che procura limitarne drasticamente i confini sia di spazio che di tempo anche in quelle zone. Ci si deve rendere conto che la movida senza regole strette non è un valore aggiunto ma al contrario porta all'imbarbarimento del territorio che viene abbandonato dalla residenza stabile e conseguente chiusura delle attività commerciali tradizionali, veicola modelli degradati di comportamento ed è terreno fertile per spaccio e consumo di alcool e droghe.


lunedì 11 febbraio 2019

“DALLE PROTESTE ALLE PROPOSTE E ALLA PARTECIPAZIONE” SEMINARIO APERTO AL PUBBLICO SUL RUOLO DEI COMITATI CITTADINI E GLI STRUMENTI DI DEMOCRAZIA DIRETTA

Rassegna stampa del Seminario che si e' tenuto Sabato 19 Gennaio nella Sala Azzurra del Palazzo della Carovana “DALLE PROTESTE ALLE PROPOSTE E ALLA PARTECIPAZIONE” SEMINARIO APERTO AL PUBBLICO SUL RUOLO DEI COMITATI CITTADINI E GLI STRUMENTI DI DEMOCRAZIA DIRETTA (per leggere cliccare sulle singole immagini)😎😎

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martedì 30 maggio 2017

I RESIDENTI A PISA MA NON SOLO CONTANO QUANTO IL DUE DI BRISCOLA

#iresidenticontanoquantoilduedibriscola #malamovidia #degrado#trasando #alcool #droghe #semelinannolicetinsavire#sanranierimolesto...Stiamo andando verso il prossimo #giugnopisano#sanranieri che sara' l'ennesimo #baccanale come sta succedendo ormai da molti anni. L'amministrazione comunale cosa fara' per contrastare questa #indecentederiva. Ai cittadini residenti che dovranno subire tutte le conseguenze negative di questa festa non rimarra' altro che andarsene in quei giorni.... #diritti che vengono sistematicamente calpestati che esistono e sono normati . Perche' il nostro #dirittoalriposo e alla #quietepubblica deve essere inferiore al #rumoreantropico che ogni notte occupa le #piazze e le #strade ?

domenica 7 maggio 2017

QUARTA ASSEMBLEA NAZIONALE DEI COMITATI ANTIDEGRADO:"MOVIDA SENZA CONTROLLI E' EMERGENZA NAZIONALE"

Sicurezza, a Milano il summit dei comitati antidegrado: "Movida senza controlli è emergenza nazionale"
Basta fracasso, basta degrado, spaccio e movida selvaggia. I comitati cittadini riuniti a Milano per confrontarsi sulle norme del decreto Minniti e rispondere al degrado dei centri storici, con un occhio alla salute di residenti e frequentatori. La quarta assemblea annuale del Coordinamento nazionale No degrado e Mala movida al Cam, il centro congressi di Corso Garibaldi, rilegge le disposizioni del decreto che porta il nome del ministro dell'Interno alla luce diei bisogni di sicurezza e quiete: "Finalmente le amministrazioni si mettono dalla parte dei cittadini". PER LEGGERE TUTTO CLICCARE QUI

lunedì 6 marzo 2017

ASSEMBLEA EUROPEA DEI COMITATI CITTADINI PER LA DIFESA DELLA QUALITA' DELLA VITA IN TUTTE LE CITTA' EUROPEE. MADRID 25-26 MARZO 2017

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ASSEMBLEA EUROPEA DEI COMITATI CITTADINI PER LA DIFESA DELLA QUALITA' DELLA VITA IN TUTTE LE CITTA' EUROPEE. MADRID 25-26 MARZO La colpevole inerzia della politica «Da parte dei politici e di molte autorità pubbliche non fare nulla è colpevole. È tutta una generazione di giovani che viene in parte sacrificata sull’altare di lobby ben conosciute (alcool,droga)». Sullo sfondo di una crisi economica persistente, insistono, «è facile sfruttare il disagio, lo sconforto, il pessimismo giovanile per ottenere profitti consistenti. Tale atteggiamento irresponsabile è sempre più vissuto dai cittadini coinvolti come una negazione, una regressione e un abbandono». Per questo la Rete europea« Vivre la Ville ! » intende intervenire con azioni tutte dirette verso uno stesso obiettivo: sulla base delle loro competenze, gli Stati membri e le istituzioni europee debbono agire con determinazione ed efficacia nella direzione dell’interesse generale.

giovedì 21 aprile 2016

I SINDACI CHIEDONO AL GOVERNO MAGGIORI POTERI SULLA SICUREZZA URBANA

Il Governo annuncia l'emanazione di un decreto sulla sicurezza urbana per ampliare i poteri dei primi cittadini che, spiega Fassino, "avranno più strumenti per contrastare i fenomeni di degrado, abusivismo e illegalità". Una mossa in vista delle urne? Cliccare qui per leggere l'articolo.

venerdì 18 marzo 2016

LUNEDI 21 MARZO ORE 21:00.PIAZZA DEL POZZETTO,9. RIUNIONE DEL COMITATO LA CITTADELLA PISA.

Ordine del giorno:
1. Regolamento comunale attivita' acustiche, stato dell'arte e aggiornamenti ecc.
2. Incontro con Assessore Capuzzi 
4. Coordinamento comitati cittadini pisani. Bozza delle osservazioni dei comitati cittadini alla nuova legge sulla sicurezza urbana e le ricadute sulle citta'.
5. Rapporti con il coordinamento nazionale e regionale.
6. Contatti per incontro con rappresentante Unesco di Firenze per nostre eventuali proposte su Pisa 
7. Organizzazione interna del nostro comitato.

mercoledì 3 febbraio 2016

Il COORDINAMENTO NAZIONALE NO DEGRADO E MALAMOVIDA DIVENTA EUROPEO.


Il coordinamento nazionale No degrado e Malamovida diventa europeo. Parlano di noi sul loro blog "Vivre le Marais", association des habitants du centre historique de Paris. Membre du réseau "Vivre Paris !" citando l'articolo della riunione nazionale a Pisa comparso sul Corriere della Sera. Si sta lavorando alla costituzione di un coordinamento europeo dei comitati cittadini dei vari paesi (Spagna, Francia Portogallo,Olanda ecc) e ad un incontro internazionale in Francia prima dell'estate.

lunedì 25 gennaio 2016

CAOS NEI CENTRO STORICI, SINDACI SOTTO ACCUSA. A PISA ASSEMBLEA DEL COORDINAMENTO NAZIONALE NO DEGRADO E MALAMOVIDA


Si e' tenuta Sabato 23 Gennaio a Pisa l'Assemblea del Coordinamento Nazionale No Degrado e Mala Movida. 


       Per leggere l'articolo dal Tirreno Cronaca di Pisa del 24.01.2016 cliccare qui 

SABATO 23 GENNAIO 2016 A PISA. SECONDA ASSEMBLEA NAZIONALE NO DEGRADO E MALAMOVIDA


E’ EMERGENZA NAZIONALE. Il 23 Gennaio 2016 si svolgera' a Pisa il secondo incontro generale del Coordinamento Nazionale No Degrado e Malamovida (Sala Parrocchiale Chiesa Del Carmine Via Turati angolo Via del Carmine con inizio ore 14:00)Il problema e' diffuso e drammatico in tutto il Paese, 20 città in rappresentanza di tante realtà associative. Le problematiche dilaganti si ripresentano in una sequenza di modelli identici ovunque, che si ripetono all’infinito dando l’immagine impressionante dell’assenza delle Istituzioni locali e nazionali su tutto il territorio.

lunedì 18 gennaio 2016

Piazza delle Vettovaglie a Pisa , ore 4: Caos in piazza.. Il racconto di una residente sulla mala-movida: «Niente controlli e tanti locali ancora aperti»

Qui si parla non di movida, settore comunque dell’economia locale, ma di mala-movida. «Il problema della mala movida - scrive ancora Rita Rocca - apre il campo a riflessioni più varie, dalla sociologia, alla psicologia, dall’economia, alla tutela della salute e dell’ambiente, dalla politica e alla  gestione del vivere comune, e qui a Pisa lascia nello sconforto il pressappochismo, la sordità dell’amministrazione alle rimostranze dei cittadini, il cerchiobottismo con cui si finge di porvi rimedio, il lassismo con cui si tollera l’intollerabile, la gattopardesca finzione di rimedi che sono solo specchietto delle allodole». Infine, un elenco di domande: «Perché si tollera che i locali sparino musica a palla fino a tardi o che continuino a vendere alcolici fino alle 4 del mattino? Fino a che si trova da bere, si beve, fino a che c’è musica, si può fare confusione. Perché è così difficile, signor sindaco, far rispettare l’ordinanza con cui si sancisce che a mezzanotte nei giorni feriali e all’1 nei prefestivi si chiude? Per leggere tutto l'articolo cliccare qui

venerdì 13 novembre 2015

Movida in pericolo per una sentenza della Cassazione.Un diritto garantito dalla Corte Europea dei diritti umani


Allineandosi alla giurisprudenza europea, la Suprema Corte ha stabilito che il diritto al rispetto della propria vita privata e familiare è garantito dalla Cedu (Corte Europea dei diritti Umani) , per cui, una volta accertata l’esposizione ad immissioni intollerabili, per le lesioni del diritto al riposo e alla vivibilità della propria abitazione, pur se non accompagnate da lesioni alla salute, scatta comunque il danno morale, che può essere provato anche mediante presunzioni sulla base delle nozioni di comune esperienza. In tali casi, non è necessario, infatti, ha concluso la Cassazione, che risulti integrato un danno biologico, giacchè “la lesione del diritto al normale svolgimento della vita familiare all’interno della propria casa di abitazione e del diritto alla libera e piena esplicazione delle proprie abitudini di vita quotidiane” sono già di per sé “pregiudizi apprezzabili in termini di danno non patrimoniale”. (Fonte Studio Cataldi.it)

mercoledì 28 ottobre 2015

ARNO, MOVIDA e RUMORE: il comitato 'La Cittadella' chiede un nuovo regolamento sulle emissioni “

Il Comitato 'La Cittadella' di Pisa chiede nuovo regolamento si emissioni di rumore zona Arno


Potrebbe interessarti:http://www.pisatoday.it/cronaca/comitato-la-cittadella-pisa-regolamento-emissioni-rumore-arno.html
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Foto Pisatoday

L'associazione di cittadini chiede all'amministrazione di rivedere l'accordo sulle emissioni rumorose con 'Arno Vivo' ed 'Argini ​&​ Margini'​ per la prossima estate. "Discoteche a cielo aperto nonostante le segnalazioni". Per leggere tutto l'articolo su Pisatoday del 09.10.15 cliccare qui 

UN INFOGRAFICA DELLA SCALA DEL RUMORE dal sito ARPAT Toscana

Dal sito ARPAT Toscana.http://www.arpat.toscana.it/notizie/notizie-brevi/2015/una-infografica-sulla-scala-del-rumore
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lunedì 5 ottobre 2015

La citta' insicura e il grande affare della rendita con lo svuotamento dei quartieri dei centri storici e la perdita di identita'

Bisogna affrontare il problema da un'altra angolazione. Ovvero quella della vita, nei Centri Storici. I "vecchi' quartieri si sono svuotati di famiglie, perdendo, così, la loro identità. Certo, la rendita è allettante, ma poi i nostri centri continueranno ad esercitare fascino, oppure diventeranno come le aree vicine alle stazioni, con valori immobiliari azzerati e sicurezza zero? 
Forse è il caso di rifletterci prima che sia, definitivamente troppo tardi.

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venerdì 2 ottobre 2015

Movida, schiamazzi notturni e Cassazione. Un intervento del giudice Gianfranco Amendola

Adesso che l’estate sta finendo, è forse il momento giusto per parlare di un problema ricorrente e, almeno per quanto risulta dalle cronache giudiziarie, sempre più sentito. Mi riferisco ai rumori notturni provocati, specie nelle zone della movida, dai tanti locali pubblici con musica ad alto volume, canti, urli e schiamazzi degli avventori. Intendiamoci, mi sembra evidente che d’estate, in queste zone, debba esserci una certa tolleranza e, proprio per questo, la legge assegna ai Comuni il compito di regolamentare gli orari di queste attività e, nel contempo, fissa alcuni limiti massimi di rumore, indecibel. Anche se poi, nella pratica, i controlli sono molto scarsi. Eppure, ogni estate le denunzie per rumori molesti notturni si moltiplicano e, a volte, sfociano in litigi anche violenti.Cerchiamo allora adesso, a bocce ferme, di capire quali sono i confini tra il lecito e l’illecito delineati dalle leggi e dalla giurisprudenza più recente.Cliccare qui per leggere tutto l'articolo dal FattoQuotidiano online del 01.10.2015

giovedì 1 ottobre 2015

Inquinamento acustico, salute ambientale e ruolo dei sindaci


Questa volta è il TAR a ricordarlo. Altre volte era stato il Consiglio di Stato. I Giudici ricordano che è il Sindaco il primo organo che è deputato - in forza di legge , la n. 447/1995 - ad intervenire per controllare, inibire, sanzionare attività produttive di inquinamento acustico . Ma evidentemente gran parte dei nostri sindaci o non leggono o hanno la memoria corta.....Dall'inerzia della Pubblica amministrazione per mancanza di volontà o incapacità/mancanza di uomini e mezzi, deriva per il cittadino disturbato che si deve rassegnare oppure agire in prima persona contro chi disturba rivolgendosi ai giudici, amministrativi, come nel caso riportato, oppure civili; occorre di volta in volta valutare la convenienza dell'una o dell'altra strada; in genere, se vi è in pericolo per la salute delle persone, la Giustizia funziona ancora abbastanza bene e velocemente. Per leggere tutto l'articolo cliccare qui

Stop all'apertura di nuovi locali in centro storico: ordinanza prorogata per altri 8 mesi

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lunedì 28 settembre 2015

Locali, movida e rumori. Ecco l’agente anti-decibel Il Comune di Massa cerca un tecnico abilitato ad usare il fonometro e reperibile H 24 Previsti, fino a dicembre, 30 controlli. E nel 2016 il numero aumenterà

Massa-Carrara C’è chi risolve il problema affidandosi alla tradizionale - e pure cinematografica - secchiata d’acqua: il locale sotto casa fa troppo rumore e fino a notte fonda? I ragazzi chiacchierano a voce così alta che sembra siano ai piedi del tuo letto? Riempi un bel secchio e “rinfreschi” chi sta sotto le tue finestre. Ma per evitare il fai da te il Comune ha pensato ad una soluzione più “istituzionale”: un tecnico con certificazione per l’utilizzo del fonometro (vedi il box) e reperibile 24 ore su 24. Insomma, un agente anti rumore in azione giorno e notte e pronto ad intervenire su richiesta. Per leggere l'articolo dal Tirreno Cronaca di Massa-Carrara cliccare qui

IL BUONGIORNO E' UNA FINESTRA SUL DEGRADO.Ore 8,30 di domenica: il centro ridotto in condizioni indegne dalla movida notturna

Alle 8,30 di domenica mattina il centro nevralgico della movida appare in uno stato indecente per usare un eufemismo per la gioia di chi la mattina vorrebbe passeggiare per Pisa, sia costui un turista o un semplice cittadino che vuole andare a fare colazione. Ciò che in altre citta sembra normale per Pisa diventa un'impresa, e cioè camminare nel centro storico. Le parole non servono più, contano le foto anche se un operatore dell’Avr ci dice: «La priorità è piazza dei Cavalieri, e tutto il centro storico non ce la facciamo a pulirlo perché è veramente pienissimo di sporcizia ed è sempre così». In vicolo S. Margherita, dove c’erano i carrelli denunciati da Il Tirreno usati per lo spaccio abusivo di bevande alcoliche, manca un carrello all’appello. Ma lo ritroviamo, sempre alle 8,30, abbandonato nel bel mezzo di piazza dei Cavalieri. Nel dossier del coordinamento dei comitati, indirizzato a questore, sindaco e prefetto, si scrive: «Anche a causa di queste manifestazioni intollerabili di degrado, la città, sia in centro sia in periferia, si sta progressivamente spopolando, alla ricerca di luoghi migliori e più sicuri. Secondo i dati Istat, il Comune di Pisa vantava nel 1981 104.509 abitanti (massimo storico), mentre nell'ultimo censimento (2013) sono stati registrati 88.627 residenti, con un calo assoluto di 15.682 unità». Cliccare qui per leggere tutto l'articolo dal Tirreno del 28.08.2015
e qui l'articolo su dossier inviato al prefetto, questore e sindaco sulla Movida e degrado cittadino dal Tirreno del 27.08.2015

giovedì 24 settembre 2015

ASSEMBLEA DEL COMITATO LA CITTADELLA PER LA QUALITA' DELLA VITA. LUNEDI' 28 SETTEMBRE 2015 ALLE ORE 18:00.

E' convocata l'Assemblea del Comitato La Cittadella per la Qualità della Vita il giorno 28 settembre 2015 alle ore 18 a Pisa in Piazza del Pozzetto n.9 con il seguente odg:
1. Elezione del Presidente
2. Elezione dei Consiglio Direttivo


FIRENZE INSONNE: TROPPO RUMORE, CITTADINI RICORRONO AL TAR

ll ricorso al Tar promosso dal Comitato “Ma noi quando si dorme?” è partito.



Il 10 settembre l’avvocato Mauro Montini dello Studio Lessona lo ha notificato al Comune di Firenze, responsabile "di non aver attivato tutti gli strumenti in suo potere per tutelare la salute dei cittadini del centro storico". "Ogni notte, infatti, la cosiddetta movida lo trasforma in luogo degradato e rumoroso in misura insostenibile, come confermano i test fonometrici eseguiti in questi ultimi mesi. I ricorrenti sono 29, ma molti di più sono i sostenitori ed i simpatizzanti, anche perché il problema non è limitato al centro storico, ma investe molte altre zone della città. L’iniziativa del ricorso al Tar è stata presa dopo aver constatato che tutte le nostre richieste, avanzate anche in numerosi incontri con l’Amministrazione, rimanevano inascoltate. Il Comitato si fa portavoce di tutti i cittadini che chiedono solo ciò che è legittimo, ossia la quiete notturna, e ritengono che il diritto alla salute debba avere la priorità sul “diritto” al divertimento. Ma poi, chi l’ha detto che per divertirsi siano necessari tanti decibel da distruggere qualunque organismo dotato di un sistema nervoso? Già troppi residenti hanno deciso di vendere (sottocosto) la loro abitazione e di trasferirsi altrove. Ora sarà un giudice a valutare se le nostre richieste siano o meno legittime e, in caso affermativo, a obbligare l'Amministrazione Comunale a compiere gli atti dovuti".
Fonte:http://www.nove.firenze.it/firenze-insonne-troppo-rumore-cittadini-ricorrono-al-tar.htm

giovedì 13 agosto 2015

LA LETTERA DELLA PRESIDENTE DEL "COORDINAMENTO NAZIONALE NO DEGRADO E MALAMOVIDA" AL MINISTRO DELL'INTERNO ALFANO

Torino, 3.agosto.2015
Gentile Signor Ministro dell’Interno on. Angelino Alfano
Gentile Signor Viceministro dell’Interno sen. Filippo Bubbico

Il Coordinamento Nazionale No Degrado e Mala Movida prende atto delle importanti dichiarazioni del Ministro dell’Interno on. Angelino Alfano http://www.corriere.it/…/caso-cocorico-piano-viminale-stret…e nel testimoniare il proprio apprezzamento per l’interesse e il forte senso di responsabilità dimostrato nei confronti della gravissima emergenza sociale ormai nota come “movida selvaggia” che devasta tutta l’Italia e che sta determinando la distruzione della vita di milioni di giovani e giovanissimi mandati al macello alcolico/drogato senza nessun controllo, auspica l’attuazione di un programma organico e strutturale di radicale revisione delle regole e soprattutto della loro applicazione da parte delle Autorità competenti a livello nazionale e locale: che i Prefetti, la Polizia di Stato e i Sindaci mettano in atto sul campo le indicazioni dettate del Ministro.

Fiduciosi che, come ormai in tutta Europa, si prendano provvedimenti atti a difendere i valori della civiltà, della legalità e della salvaguardia dei giovani che rappresentano il nostro futuro e uno dei beni più preziosi che un Paese possieda, grati per l’attenzione
porgiamo deferenti saluti

Simonetta Chierici
Presidente Coordinamento Nazionale No Degrado e Mala Movida

lunedì 27 luglio 2015

MOVIDA INSOPPORTABILE, NASCE IL COORDINAMENTO ANTI DEGRADO


I principali comitati cittadini si uniscono: Francesco Pozzi presidente per un anno. «Può aderirvi chi ha carattere apartitico e ha per finalità l’interesse pubblico». Ma perché questa scelta di un coordinamento unico? «Crediamo sia lo strumento ideale per individuare con maggiore facilità obiettivi comuni condivisi e raggiungibili in un tempo ragionevole – conclude Francesco Pozzi - attraverso un’azione collettiva non ingabbiata nell’organizzazione, nonché con una rapida capacità di visibilità mediante la comunicazione e la denuncia pubblica. Finalità del coordinamento sarà anche quella di proporre soluzioni alternative o comunque migliorative che partono dalle effettive esigenze dei cittadini, chiedendo l’attivazione di un confronto dei propri rappresentanti con gli organi comunali».
Cliccare qui per leggere l'articolo dal Tirreno del 25.07.2015 cronaca di Pisa  

domenica 26 luglio 2015

Piazza delle Vettovaglie, ferri corti tra commercianti e residenti

Polemica sulle proposte per riqualificare un luogo storico della città che da anni è nel degrado. Intanto sono stati organizzati due concerti serali, ma non a tutti l’iniziativa è piaciuta..